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I contratti derivati al quale si fa riferimento sono dei total return swap, ovvero dei contratti dove, semplificando, una parte riceve il rendimento di un determinato sottostante, ad esempio un basket di titoli come un indice azionario, pagando un tasso monetario. Si distinguono almeno tre modalità di replica dell’indice sottostante da parte di un etf: full replication, optimized sampling o appunto sintetica tramite swap. Ciascuna delle tre modalità presenta pro e contro. Un etf full replication acquista fisicamente i titoli sottostanti l’indice. Nel caso dell’euro stoxx 50 semplicemente nell’attivo del fondo vi saranno esattamente i titoli dell’indice nelle giuste proporzioni.
La campionatura ottimizzata riduce i costi di transazione scegliendo i titoli che più spiegano l’andamento dell’indice. Ad esempio un indice come il Topix misura l’andamento di oltre 1600 titoli, molti dei quali con pesi molto contenuti. Oppure nei mercati emergenti risulta spesso difficile operare a condizioni agevoli.
La replica mediante swap tende a ridurre i costi di transazione. Il fondo da un lato riceverà periodicamente dalla controparte il rendimento del sottostante, dall’altro pagherà il tasso di riferimento (in teoria il costo opportunità). In questo modo si “scarica” alla controparte dello swap il rischio di replica acquisendo però un “rischio di controparte”. Spesso nell’attivo di questi etf di fatto si trovano anche titoli che differiscono da quelli compresi nell’indice replicato.
Bisogna sottolineare come gli etf siano dei fondi comuni e sotto la normativa UCITS III il rischio di controparte sia limitato al 10% dell’attivo del fondo. In altri termini il fondo e la controparte dello swap faranno spesso operazioni di settlement, in modo tale che l’esposizione del fondo verso la controparte non superi mai la soglia del 10%, anche intraday. Peraltro anche i fondi full replication non è detto che non abbiano alcun rischio controparte poiché possono prestare i titoli in portafoglio (securities lending).
In generale per gli indici molti liquidi la differenza tra i metodi di replica è trascurabile, forse conviene osservare di più il comportamento del market maker sul book di borsa (spread), il ter (total expense ratio) e la distribuzione o reinvestimento dei dividendi. Per indici più complessi, vedi i paesi emergenti, forse gli etf sintetici possono essere più efficienti.
CM
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