| LE RISPOSTE DEGLI ESPERTI |
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| RICERCA PER PAROLA |
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| Quesito | |
| Oggetto | dottorato di ricerca |
| Quesito | Salve,
ho appena finito i miei studi in chimica e ho davanti la possibilità di fare un dottorato in Belgio ben restribuito o quello di rimanere in Italia e seguire qui un dottorato con l'incertezza che la borsa non è continua durante gli anni. Ma a parte i soldi, quello che vorrei chiedere è se è meglio rimanere qui per coltivare i contatti o andare via per fare un'esperienza all'estero? la mia paura è che ritornando nessuno è interessato a quello che ho fatto...
grazie
Enrico |
| Data quesito | |
| Inviato | 27-09-2010 14.50 |
| Parere | |
| Risposto | 27-09-2010 15.43 |
| Parere | L'inserimento professionale dei dottori di ricerca ha sempre di più una dimensione transnazionale.
Al di là di questo, Le suggerisco di proporsi sfruttando i social network, che sono più adatti per profili medio alti: potrà, così, contattare direttamente i responsabili R&D delle imprese del suo settore.
Infine, le segnalo l'esperienza della Borsa della Ricerca (www.borsadellaricerca.it), nata a maggio per favorire l'incontro tra gruppi di ricerca ed imprese: tra le altre iniziative, ad ottobre sarà presentata "Doc", una banca dati specializzata proprio in dottori di ricerca e focalizzata non tanto sui requisiti ordinari dei CV, quanto sugli ambiti di specializzazione dei dottori e sui cluster applicativi. |
