Il Forum di Telefisco

Reati tributari

Dichiarazione fraudolenta e patteggiamento

La Domanda Un imprenditore imputato per dichiarazione fraudolenta mediante false fatture può accedere al patteggiamento? L’istanza deve essere necessariamente accompagnata dall’integrale refusione del debito tributario?

La risposta dell'Esperto

Alla luce delle modifiche introdotte dal Dl 124/2019), è riconosciuta al contribuente la possibilità di accedere al patteggiamento (ai sensi dell’articolo 13 bis del Dlgs 74/2000) in assenza di pagamento del debito tributario; ciò anche con riferimento ai reati di dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di fatture (o altri documenti) o con altri artifizi. Queste le conclusioni che sembrerebbero emergere dalla relazione 3/2020 dell’Ufficio Massimario della Cassazione. Tuttavia occorre segnalare che alcune recenti sentenze della Suprema Corte nel caso di dichiarazione infedele ed omessa presentazione (che presentano da tempo cause di non punibilità con modalità analoghe alla dichiarazione fraudolenta) hanno ritenuto necessario per l'accesso al patteggiamento il pagamento del debito tributario. Questa interpretazione pare la più corretta. Stante tuttavia il contrasto giurisprudenziale, si suggerisce di provare a richiedere il patteggiamento senza pagamento del debito tributario invocando la giurisprudenza a favore e soprattutto la recente relazione della Cassazione 3/2020. Davide Torcello