Il Forum di Telefisco

Interessi passivi

Calcolo Rol

La Domanda La relazione illustrativa al Dlgs 142/2018 afferma quanto segue: “…. Inoltre, in luogo del “Rol contabile” previsto dalla normativa previgente, calcolato assumendo le voci che lo compongono nella loro quantificazione contabile, si utilizzerà un “Rol fiscale”, in cui le voci che lo compongono sono assunte in misura pari al loro valore fiscale, rilevante ai fini delle disposizioni in materia di determinazione del reddito d’impresa (ad esempio, i costi per utenze telefoniche, classificati in una voce di conto economico rilevante ai fini del Rol, saranno assunti non integralmente ma per l’importo fiscalmente deducibile, pari all’80%)…..….Per quanto concerne l’impatto sul “Rol fiscale” dei provvedimenti che escludono da tassazione una quota del reddito, esso sarà diverso a seconda che tale esclusione sia configurabile come “detassazione” di un componente positivo di reddito classificato contabilmente tra le voci di conto economico rilevanti ai fini del Rol (o come detassazione del risultato della somma algebrica di componenti positivi e negativi di reddito classificati contabilmente in tali voci) oppure sia configurabile come detassazione di un ammontare di reddito privo di collegamento specifico con voci di conto economico rilevanti ai fini del Rol: - nel primo caso (ad esempio l’esclusione da tassazione di una quota del reddito per effetto dell’applicazione del regime di patent box o l’esclusione del reddito delle stabili organizzazioni estere nel caso di opzione per il regime di branch exemption) il reddito escluso da imposizione corrispondente alle voci da computarsi ai fini del calcolo del Rol (i.e. nel caso di branch exemption trattasi della quota parte del reddito della branch determinata quale differenza tra i valori fiscali delle sole voci da computarsi ai fini del calcolo del Rol) dovrà essere computato con segno negativo ai fini del calcolo del “Rol fiscale”; - nel secondo caso (ad esempio, la deduzione dal reddito complessivo derivante dall’applicazione dell’Ace) il reddito escluso da imposizione non dovrà essere computato con segno negativo ai fini del calcolo del “Rol fiscale”. Consideriamo una Srl commerciale che possiede un immobile civile. Il reddito dell’immobile viene tassato ai sensi dell’articolo 90 del TUIR. Per espressa citazione dell’Agenzia, anche qui siamo in presenza di una tassazione forfettaria, in base alla quale i componenti positivi (canoni percepiti) e i componenti negativi (spese) rientranti nelle voci A e B del CE vengono sostituiti da un componente positivo determinato catastalmente. Ne deriverebbe quindi che il Rol fiscale dovrebbe essere determinato: depurando la voce A di tutti i componenti positivi relativi all’immobile; depurando la voce B di tutti i componenti negativi relativi all’immobile non sommando il reddito catastale dell’immobile. È corretto?

La risposta dell'Esperto

Ai fini dell’applicazione della nuova disciplina per le voci che compongono il Rol dovranno essere assunti non più gli importi contabili ma gli importi che risultano dall’applicazione delle disposizioni per la determinazione del reddito di impresa. Nel caso di un immobile patrimonio, in assenza di chiarimenti dell'Agenzia delle entrate, si ritiene il calcolo del Rol debba essere effettuato non tenendo conto dei costi e dei ricavi relativi all'immobile contabilizzati ma includendo i ricavi imponibili (rendita o canoni di locazione ridotti forfettariamente secondo le regole dell'articolo 90 del Tuir). Barbara Zanardi