La domanda
ricorso tribunale dei minori

FATTISPECIE: Coppia di fatto, comproprietà casa familiare con mutuo cointestato,vincolo di inalienabilità sull'immobile fino al 2013, due figli di sette e tredici anni, 14 anni di convivenza, impossibilità di un ricorso congiunto per indisponibilità della controparte. Nel ricorso si intende chiedere: affido condiviso dei figli, assegnazione casa coniugale alla madre con residenza dei figli presso la stessa, modesto assegno quale contributo di mantenimento per i figli a carico del padre tenuto conto del fatto che lo stesso collabora economicamente "mettendo a disposizione" dei figli la sua quota parte di proprietà della casa. Punto di contrasto: il padre intende vedere e frequentare i figli nella casa familiare e ivi restare a dormire le due volte al mese che vede i bambini pur avendo la sua abitazione nella strada di fronte alla casa familiare. Inoltre si oppone a che l'ex compagna possa ricevere nella casa familiare qualunque persona estranea (non solo l'attuale compagno e i bambini dello stesso, anche lui ha una nuova compagna), con la motivazione che la casa è anche sua e lui non è d'accordo. Dal punto di vista giurisprudenziale c'è qualche precedente in materia?

Inviata il 21  febbraio  2011 alle ore 15.53

La risposta dell'esperto

Non esistono precedenti giurisprudenziali che prevedano limitazione della libertà individuale dei singoli genitori non accompagnati da una situazione pregiudizievole per i figli. Carmelo Padalino

Inviata il 21  febbraio  2011 alle ore 16.32