| Parere |
La struttura dei rimedi cautelari non vede variazioni significative, se non per l'estensione a ogni genere di processo delle misure ante causam (prima limitate alla materia dei contratti pubblici). Le misure cautelari collegiali sono oggi disciplinate ancor più come un'anticipazione dell'esito nel merito, con termini più lunghi rispetto al passato e maggiore attenzione al contraddittorio. Ad esempio, le memorie e i documenti vanno depositati a non più di 2 giorni liberi dall'udienza cautelare (soluzione che alcuni Tar e alcune sezioni del Consiglio di Stato avevano introdotto con decisioni presidenziali). Questo potrebbe indurre un parziale scivolamento della domanda di tutela verso le misure cautelari monocratiche e quelle ante causam. Nel caso, dipenderà dai giudici se assecondare o meno la tendenza interpretando in modo meno rigido i presupposti per le forme accelerate di tutela cautelare.
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