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Quesito
Oggetto Autotutela e contenzioso
Quesito Un cliente dello Studio tributario ha inoltrato istanza di autotutela all'Agenzia delle entrate chiedendo l'annullamento degli accertamenti notificati,a suo tempo, a seguito dell'emissione della Circolare n.19/E del 14.04.2010 della predetta Agenzia. Va precisato che è in corso di deposito di ricorso per Cassazione,essendo il termine lungo ancora pendente, dopo che nei due gradi di giudizio di merito,nel primo vi è stata soccombenza dell'Agenzia,mentre nel secondo sconfitta del contribuente.L'accertamento è nato a seguito di pvc della GdF e di accertamento induttivo ex art.39 lett.d) comma 1,dpr 600/1973.L'agenzia ha respinto la richiesta di autotutela sul presupposto che la richiamata circolare non sia applicabile al caso di specie,in quanto non si tratta di accertamento basato solo su studi di settore.Può il citato Ufficio periferico non applicare una chiara direttiva dell'Agenzia centrale quando dagli atti in suo possesso il caso è chiaramente inquadrabile tra quelli ivi indicati? -Si ringrazia.dr. Francesco Paolo D'Orsogna-Studio tributario in Lanciano(CH).
Data quesito
Inviato 26-07-2010 16.09
Parere
Risposto 26-07-2010 17.02
Parere Nel caso particolare, da quanto si desume dal quesito, il contribuente lamenta di avere subito un accertamento con l’utilizzo di particolari modalità, poi ritenute non più condivisibili dall’amministrazione. Nonostante ciò, l’ufficio non intende desistere, forse riferendosi alla circostanza che l’atto emanato non fosse fondato esclusivamente sulla applicazione degli studi di settore. Più concretamente, si ritiene che l’ufficio resista sulla propria posizione solo perchè l’ultima pronuncia della Ctr è favorevole e, di conseguenza, ritiene di lasciare la scelta in merito all’impugnazione al contribuente. Giovanni Valcarenghi