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Quesito
Oggetto notifica ricorso
Quesito Ho la necessità di notificare un ricorso avverso un avviso di accertamento notificato a un contribuente che ha il domicilio fiscale in un Comune ricadente un ufficio territoriale (subentrato all’ufficio locale) dell’Agenzia delle entrate diverso rispetto a quello in cui ha sede la Direzione provinciale. A quale ufficio devo notificare il ricorso? In particolare, cosa cambia a seguito dell’istituzione delle Direzioni provinciali?
Data quesito
Inviato 26-07-2010 15.43
Parere
Risposto 26-07-2010 16.05
Parere La circolare n. 27/E del 28 maggio 2010 ha fatto presente che l’articolo 5, comma 3, del regolamento di amministrazione dell’Agenzia delle entrate prevede che «le direzioni provinciali curano l’attività di informazione e assistenza ai contribuenti, la gestione dei tributi, l’accertamento, la riscossione e la trattazione del contenzioso». Sono strutturate, a seconda delle dimensioni della direzione provinciale, in uno o più uffici territoriali, individuati con atto del direttore dell’Agenzia, e in un ufficio controlli. Gli uffici territoriali sono dedicati alle attività di informazione e assistenza, alla gestione delle imposte dichiarate e ai controlli formali, nonché ad altre tipologie di controlli individuate con atto del direttore dell’Agenzia. L’ufficio controlli è dedicato a tutte le funzioni di controllo e accertamento, fatta eccezione per quelle affidate agli uffici territoriali, nonché al contenzioso; può articolarsi in più aree, individuate in base alla numerosità e alle caratteristiche delle diverse tipologie di contribuenti e ai differenti tipi di attività da svolgere”. All’interno dell’ufficio controlli vi è una specifica area legale, che gestisce tutto il contenzioso della Direzione provinciale. Nella circolare viene riportata, inoltre, uno stralcio della sentenza n. 3058/2008 della Cassazione in base alla quale «Gli uffici locali dell’Agenzia, esplicazione territoriale dell’Agenzia centrale sono …legittimati ad agire ed esser convenuti nei giudizi davanti alle commissioni tributarie ed in questi sono rappresentati dal direttore nominato, avente funzioni dirigenziali, che per la gestione e l’adempimento dei compiti ad esso demandati può delegare suoi diretti collaboratori a scopi determinati». Riportando quando scritto in un comunicato diramato dalle Dre a tutti i Consigli degli ordini degli avvocati «i ricorsi avverso gli atti della Dp possono essere presentati in tutte le sedi». Francesco Falcone Antonio Iorio