Parere |
Non ci dovrebbero essere dubbi circa la nullità dell’iscrizione di ipoteca. È consigliabile che il soggetto che si è visto iscrivere illegittimamente ipoteca ne chieda la cancellazione in via di autotutela sia all’ente creditore e sia all’agente della riscossione, facendo presente la mancanza di titolo per iscrivere un simile atto nei suoi confronti. Se nei 60 giorni non ottiene la cancellazione deve però necessariamente proporre ricorso alla Ctp, se il credito sottostante è di natura tributaria, eccependo la mancanza del titolo sottostante e la sua carenza di legittimazione passiva. In ogni caso resta salva la possibilità di chiedere il risarcimento dei danni essendo evidente che l’iscrizione di ipoteca è avvenuta senza la necessaria cautela da parte di chi l’ha iscritta.
Francesco Falcone
Antonio Iorio
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