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Quesito
Oggetto rumori molesti dei vicini
Quesito Cosa si può fare come singolo condomino per far cessare i rumori molesti del proprio vicino quando l'amministratore non fa nulla ?
Data quesito
Inviato 04-10-2010 16.43
Parere
Risposto 05-10-2010 20.14
Parere In effetti le immissioni non sono compito dell’amministratore che deve solo tutelare le parti comuni, a meno che tale compito gli sia espressamente affidato dall’assemblea o sia contemplato nel regolamento condominiale. Contro il rumore la strada migliore è il ricorso al Giudice appellandosi all'articolo 844 del codice civile con la procedura di urgenza garantita dall’articolo 700 del codice di procedura civile. La giurisprudenza concorda sul fatto che un singolo rumore è intollerabile quando supera di 3 decibel il rumore di fondo dell'ambiente. La nostra percezione del rumore è legata infatti alla differenza di un suono da quelli di sottofondo. Occorre prima coinvolgere un tecnico in acustica riconosciuto negli appositi elenchi regionali. Quest’ultimo valuterà la situazione e stenderà una prima perizia dello stato dei fatti, con eventuali misurazioni sull’intensità e la frequenza del rumore. Poi rivolgersi a un avvocato. Controindicazioni? I costi, che se si vince si può avere la speranza di vedersi rimborsati dalla parte perdente al massimo al 70-80%. Poi i tempi di attesa (a Milano siamo sugli 8-9 mesi). Quindi bisogna essere molto motivati o riuscire ad ottenere un compromesso con il vicino. E’ possibile anche il ricorso al Giudice di Pace con le controindicazioni che i costi sono appena più bassi e che chi non è contento della sentenza può tranquillamente fare ricorso al giudice ordinario. In tal caso, si perde solo tempo, senza concludere nulla. Silvio Rezzonico e Giovanni Tucci