Parere |
La delibera condominiale con la quale il condominio sceglie l'impresa appaltatrice per lavori straordinari costituisce un fatto interno al condominio. Se la ditta non intende firmare il contratto che l'amministratore ha predisposto, le trattative precontrattuali non vanno a buon fine, con la conseguenza che l'assemblea deve scegliere un altro appaltatore. Se, però,il contratto si fosse già perfezionato e i contrasti tra le parti ineriscono alle sole modalità di esecuzione, la questione necessita di un maggiore approfondimento per valutare a quale parte é imputabile la risoluzione del contratto (condominio o impresa) e quali possono essere le conseguenze che ne derivano; solo dopo si può formulare con esattezza l'oggetto della delibera che dovrà essere assunta e, quindi, la maggioranza necessaria per la sua validità. Allo stato si ritiene che la delibera debba essere votata dalla maggioranza dei presenti in assemblea rappresentanti almeno la metà del valore dell'edificio.
Gian Vincenzo Tortorici - Avvocato ed esperto del Sole 24 Ore
|