| LE RISPOSTE DEGLI ESPERTI |
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| RICERCA PER PAROLA |
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| Quesito | |
| Oggetto | spese dopo ammissione concordato |
| Quesito | Se il condominio moroso è società poi ammessa a concordato, nel momento in cui avviene la vendità del suo appartamento, o dei suoi periodi turnari in multiproprietà, laddove sia prevista da regolamento responsabilità in solido di acquirente e venditore, il primo deve farsi carico di tutto il pregresso o solo di quanto maturato post data di ammissione al concordato? |
| Data quesito | |
| Inviato | 04-10-2010 13.32 |
| Parere | |
| Risposto | 04-10-2010 16.19 |
| Parere | Innanzi tutto si deve verificare quale sia il soggetto creditore: un condominio o gli altri proprietari della multiproprietà? Nel primo caso se il condominio abbia accettato il concordato preventivo all'acquirente possono essere richieste solo le spese successive all'ammissione del suo credito al passivo della procedura concorsuale; infatti con tale dichiarazione ha rinunciato alle somme che non saranno pagate dalla procedura. Viceversa, se lo avesse subito può chiedere all'acuirente anche le spese della gestione annuale antecedente la sentenza dichiarativa del concordato. Nel caso di proprietari in multiproprietà é necessario verificare il disposto del regolamento interno per stabilire l'esatto da farsi.
Gian Vincenzo Tortorici |
