Parere |
In realtà, a partire dal 2007, quando i primi segnali della crisi offuscarono il panorama finanziario, la tipologia di investitori prese (e continua a prendere) due differenti strade. Da un lato, vi è chi ricerca la sicurezza assoluta degli strumenti che immette in portafoglio. Dall'altro, vi è chi opta per un rendimento teorico molto alto, grazie alla possibilità di reperire sul mercato obbligazioni in grado di offrirlo. La divisione nasce dalla differente propensione al rischio che le due tipolgie di risparmaitori esprimono: poca o nessuna, nel primo caso, molto alta, nel secondo. Le obbligazioni emesse dalla BEI, Banca Europea per gli Investimeti sono particolarmente gradite agli investitori che amano la tranquillità, pur a scapito del rendimento offerto. Un'emissione della BEI denominata in euro con scadenza biennale offre un rendimento teorico lordo dello 0,78%, mentre una emissione del debito pubblico greco con analoga scadenza paga un rendimento teorico lordo del 6,97 per cento. E' evidente da questo esempio quanto diverse siano le strategia di chi sceglie i titoli con il massimo grado di affidabilità (alla BEI è assegnata la tripla A) e di chi si orienta verso emisisoni con grado di affidabilità molto inferiore (alla Grecia è assegnato il rating doppia B più)
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