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Quesito
Oggetto borse di studio
Quesito Gentili esperti, sono una ragazza calabrese e mi devo iscrivere all'università. Le borse di studio per iscriversi vengono date solo dalle università o anche dalle regioni e dai comuni? Esiste una banca dati?
Data quesito
Inviato 07-06-2010 11.28
Parere
Risposto 07-06-2010 16.28
Parere In merito alla borsa di studio occorre fare alcune precisazioni. La borsa di studio è concessa agli studenti universitari in condizioni economiche disagiate che soddisfino il requisito di merito - valutato sulla base del numero di crediti acquisiti ogni anno di iscrizione - per sostenere i costi di mantenimento. E’ erogata dalle Regioni attraverso gli enti regionali per il diritto allo studio, i quali assumono nomi diversi nelle diverse realtà regionali (EDISU, ARDISU, ADISU, ecc.). In rari casi, come la Lombardia, la borsa di studio è direttamente erogata dall’ateneo di iscrizione. Per acquisire la borsa di studio è necessario partecipare ad un Bando generalmente pubblicato sui siti Internet degli enti per il diritto allo studio. La mappa degli enti per il diritto allo studio in Italia è consultabile al seguente indirizzo http://www.ossreg.piemonte.it/info_02_13.asp. Il fatto che lo studente abbia diritto alla borsa di studio, tuttavia, non implica che necessariamente la riceva per mancanza di finanziamenti. Per sapere quali regioni negli anni passati hanno erogato la borsa al 100% degli aventi diritto si può consultare la seguente banca dati curata dall’Osservatorio regionale per l’Università e per il Diritto allo studio universitario: http://www.ossreg.piemonte.it/doc_02_02_02.asp oppure il sito del Ministero http://www.universo.miur.it/borse-studio.html. Talvolta anche gli atenei erogano delle borse di studio, che però rispondono a criteri differenti e sono in numero piuttosto esiguo. Per avere informazioni occorre rivolgersi direttamente all’ateneo di iscrizione, poiché non sono disponibili delle banche dati che facciano una ricognizione su tutte le borse di studio accessibili agli studenti universitari. Federica Laudisa, Osservatorio regionale del Piemonte per l'Università e il diritto allo studio