Elusione e abuso del diritto

Un proprietario di un immobile che stipuli con un ente no profit un atto di usufrutto al solo scopo di ottenere un risparmio di imposta, in quanto l'ente, usufruttuario, non paga l'Imu perché ne è esonerato, è configurabile come un abuso del diritto oppure è un'operazione lecita?

Inviata il 01  febbraio  2018 alle ore 17:57

Ai sensi dell'articolo 10-bis della legge 212/2000 (Statuto del contribuente), configurano abuso del diritto quelle operazioni, prive di sostanza economica, che realizzino essenzialmente vantaggi fiscali indebiti e risultino inidonee a produrre effetti significativi diversi dai vantaggi fiscali (primo e secondo comma). Inoltre, la norma prevede che non si considerano abusive, in ogni caso, le operazioni giustificate da valide ragioni extrafiscali (terzo comma). Nel caso specifico, il lettore dichiara che l'operazione ha il "solo scopo" di ottenere un risparmio d'imposta; quindi, il rischio è che l'ufficio contesti il risparmio ottenuto come "indebito". Diverso sarebbe se l’operazione presentasse anche una reale "sostanza economica" (cioè, corrispettivo congruo per il diritto ceduto ed effettivo godimento del diritto da parte dell'ente no profit; peraltro, laddove la cessione del diritto fosse "fittizia" si sarebbe in presenza di una simulazione, che ricade nell'evasione fiscale, non già nell'elusione). Marco Ligrani

Inviata il 06  febbraio  2018 alle ore 12:45