L’agenzia delle Entrate, con la circolare 1/E/2018, ha chiarito che il momento a decorrere dal quale il diritto alla detrazione più essere esercitato deve essere individuato con quello in cui si verifica la duplice condizione: (i) esigibilità dell’imposta; (ii) possesso di una valida fattura. Tale diritto può essere esercitato al più tardi entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all’anno in cui si sono verificate entrambe le suddette condizioni. In termini operativi, una fattura datata 2017, ma ricevuta nel mese di gennaio 2018 non concorre alla detrazione Iva 2017, bensì a quella del 2018, anno di ricevimento della stessa. Pertanto, nessuna rilevanza assume il fatto che la fattura sia pervenuta entro il termine per effettuare l’ultima liquidazione Iva del 2017. Roberta De Pirro