Dopo l'intervento dell'agenzia delle Entrate la detrazione per ristrutturazione edilizia spetta al familiare convivente (fatture e bonifici a quest'ultimo intestati) anche se l'intervento non riguarda l'immobile in cui convive con il soggetto proprietario o titolare di diritto reale di godimento, ma un qualsiasi immobile in cui potenzialmente può espletarsi la convivenza?
Conviventi e detrazione sui lavori
Inviata il 02 febbraio 2017 alle ore 13:01
Sì. Sul punto specifico si veda la risoluzione 184/E/2002, nonché la circolare 24/E/2004. Perché il convivente possa beneficiare della detrazione non è necessario che l'immobile oggetto degli interventi di ristrutturazione costituisca l'abitazione principale dell'intestatario dell'immobile e del familiare convivente (è il caso tipico del genitore che ristruttura la casa intestata al figlio ancora convivente nella dimora familiare, che poi si trasferirà nell'abitazione una volta ultimati i lavori). Lorenzo Pegorin
Inviata il 07 febbraio 2017 alle ore 10:55