La legge di bilancio per il 2017 ha previsto che per le imprese che effettuano investimenti in beni materiali strumentali nuovi entro il 31 dicembre 2017 (o entro il 30 giugno 2018 se entro il 31 dicembre 2017 l'ordine è accettato dal venditore ed è avvenuto il pagamento di acconti in misura pari al 20% del costo di acquisizione), al solo fine di determinare le quote di ammortamento e i canoni di leasing, il costo di acquisizione del bene è incrementato del 150% (cioè, il costo complessivo sul quale calcolare l’ammortamento è pari al 250%). L’ambito applicativo di tale agevolazione è indicato nell’allegato A della legge di bilancio 2017. La norma prevede che la maggiorazione sia applichi al "costo di acquisizione", senza fare alcun riferimento espresso – a differenza della legge di stabilità del 2016 – alle quote di ammortamento e ai canoni di leasing. Tuttavia, si ritiene che l’agevolazione in questione spetti sia nel caso in cui il bene sia acquistato in proprietà che in forza di un contratto di leasing, anche in considerazione dei chiarimenti resi dall’agenzia delle Entrate nella circolare 23/E del 26 maggio 2016. Roberta De Pirro