In caso di un errore di competenza, ripetuto negli anni (es. fondo manutenzioni cicliche), è possibile compensare, all'interno della dichiarazione integrativa, componenti a favore e componenti a sfavore? Se sì, la sanzione per infedele dichiarazione va commisurata all'importo degli errori a sfavore (per l'aliquota in vigore) o va commisurata al risultato della dichiarazione (e viene quindi abbattuta dalle variazioni a favore)?
"Compensazione" nell'integrativa
Inviata il 29 gennaio 2017 alle ore 22:03
La questione della correzione, per un un unico periodo d'imposta, di errori di segno opposto è stata affrontata nella circolare 31/E del 24 settembre 2013. Nel documento, con riferimento ad una situazione identica, l'amministrazione finanziaria ha specificato che "è necessario distinguere a seconda che, a seguito della correzione di errori relativi allo stesso anno, il risultato sia o meno complessivamente a favore del contribuente". Ne discende che i predetti errori devono essere inclusi nella medesima integrativa la quale sarà a favore o sfavore del contribuente a seconda del risultato complessivo ottenuto. Pertanto, in caso di integrativa a sfavore, la sanzione per infedele dichiarazione dovrà essere calcolata sulle maggiori imposte complessivamente risultanti dalla integrativa. Riccardo Giorgetti
Inviata il 07 febbraio 2017 alle ore 11:36