La modifica degli schemi di bilancio, ad esempio l'eliminazione della parte straordinaria, consentono di calcolare gli indici di bilancio nella Relazione sulla gestione secondo le vecchie riclassificazioni, cioè ricollocando le componenti straordinarie distinte da quelle ordinarie, cioè discostandosi dallo schema di bilancio di partenza? Diversamente i calcoli sarebbero falsati nella natura delle poste a causa di una riclassificazione meramente civilistica.
Indici finanziari e relazione di gestione
Inviata il 26 gennaio 2017 alle ore 10:15
L’articolo 2428, comma 2, Codice civile prevede che la relazione sulla gestione debba contenere gli indici finanziari, relativi alle gestioni finanziaria, patrimoniale ed economica, necessari alla comprensione della situazione e l’andamento della società. Per effettuare il calcolo degli indici, è necessario riclassificare gli schemi di bilancio. Nello specifico, il conto economico viene riclassificato per dare evidenze dei risultati delle diverse gestioni dell’attività d’impresa: caratteristica, accessoria, finanziaria e straordinaria. Alla luce del Dlgs 139/2015, per rispettare il ruolo informativo degli indici di bilancio, risulta necessario separare le poste di natura straordinaria, che sono confluite nelle voci A5 o B14 a seguito dell’eliminazione dell’area straordinaria, in modo da riclassificare il Conto economico correttamente. Nel caso di componenti reddituali o patrimoniali che, per effetto delle modifiche legislative, sono aggiunte ex novo, sono eliminate, o sono iscritte in voci diverse del bilancio rispetto al passato, come ad esempio i costi di pubblicità e di ricerca, potrebbe essere necessario predisporre prospetti di riconciliazione tra il bilancio 2016, redatto applicando i nuovi principi, e le risultanze che si avrebbero con i vecchi. Questo perché i risultati dell’analisi devono essere necessariamente comparati – almeno – con i risultati dell’esercizio precedente, per uno studio comparativo e prospettico dei risultati della gestione. Fabiana Zazzetta
Inviata il 30 gennaio 2017 alle ore 13:37