La domanda
Detrazione spese di ristrutturazione
Marito e moglie sono comproprietari al 50% cadauno della propria abitazione: la detrazione sulle spese di ristrutturazione deve essere ripartita a entrambi o può essere esercitata per intero al solo coniuge a cui è intestata la fattura dei lavori?
Inviata il 29
gennaio
2016 alle ore 17.52
La risposta dell'esperto
Anche se la fattura e/o il bonifico sono intestati ad uno solo dei due coniugi comproprietari e la spesa di ristrutturazione è sostenuta da entrambi, la detrazione spetta anche al soggetto che non risulta indicato nei predetti documenti, a condizione che nella fattura sia annotata la percentuale di spesa da quest’ultimo sostenuta. Questa annotazione “deve essere effettuata fin dal primo anno di fruizione del beneficio” e la ripartizione della spesa non potrà essere modificata nei successivi periodi d’imposta (circolare 21 maggio 2014, n. 11/E, risposta 4.1, in coerenza con la circolare 13 maggio 2011, n. 20/E, paragrafo 2). In ogni caso, se possibile e per evitare spiacevoli contestazioni (infondate) da parte dell’ufficio locale dell’agenzia delle Entrate, si consiglia di far fare due separate fatture, in base alle quote di detrazione desiderate. Queste andranno pagate dai rispettivi conti correnti (anche con un unico pagamento, se il conto è cointestato).
Luca De Stefani
Inviata il 02
febbraio
2016 alle ore 17.05