La domanda
favor rei
potrà essere richiesto l'annullamento di sanzioni già comminate per l'intervento delle nuove disposizioni in materia di sanzioni amministrative?
grazie
Inviata il 28
gennaio
2016 alle ore 16.58
La risposta dell'esperto
Le nuove sanzioni amministrative, dal momento della loro effettiva entrata in vigore (1.1.2016), poiché prevedono un regime di favore per il contribuente, sono applicabili anche alle violazioni commesse in precedenza, in virtù del principio del favor rei.
Infatti, l’art. 3 del D.Lgs. n. 472/1997, ai commi 2 e 3, stabilisce che “Salvo diversa previsione di legge, nessuno può essere assoggettato a sanzioni per un fatto che, secondo una legge posteriore, non costituisce violazione punibile. Se la sanzione è già stata irrogata con provvedimento definitivo il debito residuo si estingue, ma non è ammessa ripetizione di quanto pagato. Se la legge in vigore al momento in cui è stata commessa la violazione e le leggi posteriori stabiliscono sanzioni di entità diversa, si applica la legge più favorevole, salvo che il provvedimento di irrogazione sia divenuto definitivo”.
Tale norma afferma dunque in campo amministrativo-tributario la retroattività della sanzione favorevole.
Il favor rei trova un limite soltanto nella definitività della sanzione ovvero nell’intervenuto pagamento e quindi solo chi avesse già pagato non potrà chiedere l’applicazione del regime di favore, né tanto meno la restituzione di quanto versato.
Il contribuente, dunque, potrà chiedere all’Agenzia di rideterminare le sanzioni già irrogate (e non pagate o divenute definitive), proprio in virtù delle nuove norme.
Tale principio è stato confermato anche dall'Agenzia delle Entrate in sede di chiarimenti forniti al Telefisco 2016. Sara Mecca
Inviata il 29
gennaio
2016 alle ore 11.32