La domanda
Imu e coniugi
Il coniuge A è proprietario interamente di un immobile, il coniuge B di un'altra casa. Entrambi risiedono e dimorano abitualmente nel primo immobile. Come può diventare esente da Imu anche il secondo immobile? Deve prendervi la residenza il coniuge che ne è proprietario?
Inviata il 30
gennaio
2014 alle ore 14.22
La risposta dell'esperto
Il legislatore ha stabilito che per abitazione principale ai fini Imu s'intende quella in cui il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente. Se i coniugi stabiliscono la residenza in due immobili diversi situati nello stesso Comune, solo uno può usufruire delle agevolazioni per l’abitazione principale e per le relative pertinenze. Sarebbe inutile, pertanto, “spostare” la residenza in un immobile che peraltro non costituirebbe comunque la dimora abitale del nucleo familiare. Va precisato tuttavia che la suddetta limitazione non opera nel caso in cui gli immobili destinati ad abitazione principale siano ubicati in Comuni diversi. In ogni caso lo spostamento di residenza deve essere effettivo e non puramente fittizio, altrimenti si rischia un accertamento fiscale.
Luciano De Vico
Inviata il 04
febbraio
2014 alle ore 23.09