La domanda
Ammortamento impianti fotovoltaici
Alfa srl acquista da Beta srl il diritto di superficie su lastrico solare per la realizzazione di un impianto fotovoltaico avente potenza pari a 2,5 Mwatt. La durata del diritto di superficie è fissata in 25 anni, alla scadenza dello stesso la Alfa srl dovrà, a proprie spese, smantellare e rimuovere l'impianto installato. In ottemperanza alle circolari dell'agenzia del Territorio e dell'agenzia delle Entrate, Alfa srl ha, da un lato, accatastato l'impianto fotovoltaico in categoria D/1 e, dall'altro, lo ha considerato "impianto" a tutti gli effetti ammortizzandolo al 9%. Alla luce della nuova circolare 36/E/2013 paragrafo 4 e, considerato che si tratta di un impianto realizzato su beni di terzi, può ritenersi corretto mantenere la sua iscrizione tra le "immobilizzazioni materiali" nella specifica categoria di appartenenza e continuare a dedurre il costo con la procedura di ammortamento di cui all'articolo 102 del Tuir (aliquota 9%)? Si precisa che tale aliquota fiscale di ammortamento rispecchia la vita utile del bene stimata in 11 anni.
Inviata il 30
gennaio
2014 alle ore 11.45
La risposta dell'esperto
Alla luce della potenza dell'impianto, secondo le Entrate l’impianto fotovoltaico costituisce un bene immobile, l’aliquota di ammortamento applicabile è pari al 4%.
Come riportato nel paragrafo 4 in base al principio contabile n. 24, se detto costo non è separabile dai beni immobili a cui si riferiscono è iscrivibile tra le immobilizzazioni immateriali (nella voce “Costi per migliorie e spese incrementative su beni di terzi”) diversamente è iscrivibile tra le “Immobilizzazioni materiali” (nella specifica categoria di appartenenza).
Marco Marani
Inviata il 05
febbraio
2014 alle ore 11.00