La domanda
nuovo redditometro - moltiplicatori mutui
Nella nuova formulazione del redditometro le spese per le rate di mutuo si considerano per l'importo sostenuto e non vengono più moltiplicate per i coefficienti moltiplicatori che nel vecchio redditometro portavano a risultati parossistici. Si può ipotizzare che l'agenzia delle Entrate applichi i nuovi criteri di calcolo, più favorevoli ai contribuenti, anche agli accertamenti emessi per il 2008 o che inviti gli uffici a non applicare tale metodo di calcolo costantemente bocciato dai giudici tributari negli ultimi mesi?
Inviata il 16
gennaio
2014 alle ore 19.05
La risposta dell'esperto
AL'agenzia delle Entrate a livello centrale finora ha sostenuto l'applicazione dei coefficienti redditometrici del Dm del 1992 in caso di accertamento sintetico fino al periodo di imposta 2008. Tuttavia, ai fini della difesa (anche in sede di accertamento con adesione) si può provare a sostenere quanto già stabilito dalla Ctp di Reggio Emilia con sentenza 74 del 2013, secondo cui la revisione dell’accertamento sintetico, operata con il Dl 78/2010, rappresenta un intervento di natura procedimentale e non sostanziale dal momento che non introduce nuove fattispecie impositive.
Rosanna Acierno
Inviata il 03
febbraio
2014 alle ore 16.24