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La domanda Sono consigliere di un condominio situato a Fiumicino (Roma). Abbiamo acquistato in 14 persone un blocco di edifici accatastati C/2 che, con regolamento condominiale allegato all'atto di acquisto, sono stati assegnati ai vari condomini in uso esclusivo (quindi ogni condomino, dei 14, ha il suo magazzino in uso esclusivo). Vorrei sapere la modalità dei pagamento dell'Imu; finora, forse erroneamente, i condòmini hanno seguito procedura diverse: chi ha pagato calcolando la rendita solo del suo magazzino (usufruendo della aliquota per pertinenza, cioè applicando l'aliquota per la prima casa), chi ha calcolato la rendita totale, cioè dei 14 magazzini, e poi ha diviso per 14 (non usufruendo in questo caso di nessuna riduzione ma applicando l'aliquota massima). Qual è la procedura corretta? Inviata il 19 novembre 2012 alle ore 09.35 La risposta dell'esperto Dalla sua domanda non sono chiare le modalità di acquisto. Se l'immobile costituito da 14 unità immobiliari è stato acquistato in comproprietà (1/14 a testa) e successivamente a mezzo di atto pubblico è stato istituito il "diritto d'uso esclusivo" assegnando a ciascun comproprietario una U.I., è corretto che ogni contribuente paghi l'Imu per intero relativo all'U.I. su cui ha titolo. Se invece l'accordo di utilizzo esclusivo deriva solamente da un accordo di tipo privatistico (scrittura privata o verbale di assemblea), allora ogni contribuente dovrà pagare l'Imu in base alla sua quota di comproprietà determinata sul valore complessivo delle U.I. Alberto Bonino Inviata il 20 novembre 2012 alle ore 08.58 |
