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La domanda L'art.2 comma 3 del Tasto unico dell'apprendistato dispone che il numero complessivo di apprendisti che un datore di lavoro può assumere con contratto di apprendistato, direttamente o indirettamente, non può superare il 100 per cento delle maestranze specializzate e qualificate in servizio presso il datore di lavoro stesso. La circolare n. 5/2013 del Ministero del lavoro ritiene corretto considerare quali " maestranze specializzate e qualificate " ai fini dell'individuazione dei limiti numerici, anche i soci o i coadiuvanti familiari che prestano attività lavoartiva con carattere di continuità e abitualità, semprechè siano in possesso di adeguare competenze. Si chiede se tale criterio sia applicabile a tutte le aziende indipendentemente dalla propria natura giurudica. Inviata il 23 aprile 2013 alle ore 14.05 La risposta dell'esperto Non esistono specifiche limitazioni in relazione alla natura giuridica del datore di lavoro. Inviata il 23 aprile 2013 alle ore 15.55 |
