La domanda Mi domando stupefatta come mai i giovani di cui all'oggetto non possano trovare una collocazione lavorativa estiva (siamo una nazione a carattere fortemente turistico) senza dover dipendere da alternanza scuola lavoro tipica della legislazione attuale. In sistesi perchè uno studente di liceo scientifico non può fare l'apprendista pizzaiolo durante l'estate invece di essere escluso dal mondo del lavoro perchè le ditte non possono che assumerlo a chiamata o con vouchers (con annessi e connessi)? E' giusto che a quell'età stiano a zonzo tutta l'estate inutilmente, quando magari le aziende li favorirebbero assumendoli come apprendisti sia per coprire lavoretti adatti a loro, sia per avvicinarli al lavoro ad un modico costo. Questo sarebbe un messaggio da far pervenire a chi si è dimenticato di loro al di là dell'alternanza scuola lavoro che non è sufficiente per tutti i ns. ragazzi. Grazie. Inviata il 23 aprile 2013 alle ore 10.59 La risposta dell'esperto il tirocinio è consentito nei limiti dell'art. 18 della l. 196/97 anche per i giovani di età 16/18 anni o per il tramite di convenzione tra scuola professionale e azienda. la norma contenuta dal dlgs 276/03 sul tirocinio estivo e di orientamento è stata bocciata dalla Corte Costituzionale per difetto di competenza. Inviata il 23 aprile 2013 alle ore 17.52 |